Dicono di me

Il giudizio più importante viene dal pubblico che visita le mie mostre: persone di diverse estrazioni culturali, che entrano in relazione con le immagini e la propria esperienza di natura; vieni a visitare una mostra e vedrai pubblicati i più significativi commenti in questa sezione:

  • "Guardare la natura attraverso l'obiettivo fotografico è un'esperienza di grande verità. Complimenti per il sapiente equilibrio tra aspetti professionali e passioni personali che traspaiono dalle immagini"

    Maria Vittoria Valentini, maestra elementare, Eden 2011

  • "Interesting + inspiring"

    Walter and Michael Pickwell, England, Habitat 2012

  • "Complimenti! La perfezione della Natura; bravissima... ad majora!"

    Cecilia Berioli, Umbria Ensemble, Habitat 2012

  • "Grazie alla cara amica Francesca che ci ha portato con la sua arte in un mondo magico: pieno di luci, sensazioni, e colori unici!!"

    Francesco e AnnaMaria Berardi, Eden 2011

  • "Congratulation on your wonderful exhibition!"

    Wendy Bladestone, Habitat 2012

  • "E' una fantastica esposizione naturalistica e di bellezza dell'Italia centrale. Complimenti ed auguri"

    Mario Falcinelli, docente universitario di Miglioramento Genetico, Habitat 2012

  • "Un momento di gioia per il cuore, la mente e lo spirito. Grazie"

    Furio Panizzi, Abruzzo, 2014

  • "La natura è madre, creatrice di vita, a volte triste, ma amorevole. Francesca sa scorgere in lei tra le valli e i monti severi, il particolare, il fiore, l'acqua, il bruco, la geometria dell'uomo. Per lei la natura è poesia"

    Salvatore e Giovanna Mazzitelli, Habitat 2012

  • "E' fantastico scoprire la natura con gli occhi di Francesca, ritrovare colori, luci, fiori che i problemi della vita quotidiana hanno fatto trascurare"

    Salvatore e Giovanna Mazzitelli, Eden 2011

  • "Complimenti per la ricerca di immagini molto belle, al valore estetico si affianca un commento significativo e di efficacia didattica, che molto bene illustra i diversi ambienti, senza essere pedante. Buon lavoro!"

    Maristella Pitzalis, docente universitaria di Ecologia Agraria, Habitat 2012

  • "Bellissima! Pare di esserci e viene voglia di andarci"

    Cecilia, Habiat 2012

  • "Di rara bellezza"

    Giovanni, Habitat 2012

  • "Complimenti, è il ricongiungimento dell'occhio umano alla natura!"

    Claudio Taddei, Habitat 2012

  • "Grazie carissima Francesca di aver portato la tua bellissima visione della natura del nostro Abruzzo qui a Fano Adriano"

    Marcella Cipriani, amica carissima e collega Dottore Agronomo e Domenico Di Marco Dottore Forestale, Teramo. Abruzzo, 2014.

  • "Thank you for sharing your work with us. These are beautiful and moving photos"

    Babe Marka, USA, Habitat 2012

  • "Grazie per aver creduto, che camminando e guardando, avresti visto e incontrato. Grazie per il regalo"

    Fabrizio, Perugia. Habitat 2012

TARGA DI RICONOSCIMENTO L'ARTISTICA DI PIEDICOLLE 2014

Eccellente fotografa naturalista, "provocatrice" di amore per la natura. ACLI Piedicolle, ACLI Provinciali di Perugia: 24 giugno-5luglio 2014, XXXV edizione, Maison Eva Fazi. 

CONCORSO FOTOGRAFICO NAZIONALE CONAF PAESAGGI D'ITALIA

DUE FOTO DI FRANCESCA PREMIATE TRA LE PRIME 10 IN ITALIA: Il dono ricevuto per il 7° e 8° premio è un Melo "Albero della Bontà": Albero antichissimo che dona buoni frutti a chi, con cura e amore, lo accudisce. Melo finemente traforato ed inciso in similoro dorato, sospeso nella luce, diviene simbolo universale della bontà di chi dona i suoi frutti per il bene comune.

Le immagini premiate sono: Contrasto; e Vigneti in autunno.

Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali, Riva del Garda, 16-18 maggio 2013

LA FONDAZIONE LUNGAROTTI PRESENTA FRANCESCA, AUTRICE DELLA MOSTRA OLIVETO E DINTORNI

Note a margine

Ho ritrovato Francesca solo poche settimane or sono; compagne di Università con Chiara, il ricordo di quel volto sottile dall’occhio attento e l’espressione schiva, come gelosa di un suo mondo segreto, si era allontanato nel tempo, confuso ai tanti di diverse giovinezze vissute con figli di diverse età. L’ho ritrovato come era e al primo suo mostrarmi le immagini captate è stato facile intuire le sacre feu che sin da allora   l’animava e la maturità ha fatto divampare. Luci, angolazioni, particolari, tecnica evidenziano l’intelligenza e la forza interiore con cui si batte per il richiamo alla Natura.

Età molto difficile quella che viviamo, specie nell’umano rapporto con la natura, età segnata dalla continua declamazione del rispetto che le dobbiamo e, contemporaneamente, dalle quotidiane aggressioni che la mutilano.

Abbiamo accolto con gioia le immagini di Francesca al MOO per l’attenzione rivolta al rapporto uomo-mondo vegetale, soggetto a noi caro, attestato per la vite e l’olivo dai due musei e dalla vasta documentazione riguardante la continuità di esso nella storia dell’umano cammino.

Ho molto amato la fotografia e negli anni dell’allestimento museale ne ho largamente praticato l’uso a documentazione di tecniche e usanze: oggi mi rendo conto di avere sovente e inconsapevolmente captato le ultime frange di un mondo i cui modi di agire nel corso delle res agricolae grazie alla sua odierna mitizzazione sono divenuti gestualità sacrale. 

Il colore venne dopo e gli scatti di Francesca attestano la odierna portata. Sapiente fotografa naturalista, nei suoi pannelli rende immediata, tangibile, la natura appenninica e mentre i quattro elementi indicati dai paesaggi – acqua, aria, terra, fuoco – evocati con la forza della realtà e la suggestione della poesia, concedono a disquisizioni rinascimentali, l’imposizione del rispetto alla Natura risulta immediata.

Il mondo animale, captato dalla lepre che guarda attenta ma a distanza il contadino intento al lavoro alle papere natanti felici, ignare degli azzichi di per se stessi richiamo all’uomo ingannatore, dagli uccelli in volo alle fiorite pronte ad accogliere api, anima paesaggi superbi, suscitando profondo amore e ferma volontà di difesa. È una grande lezione di vita che trova nell’intelligente sintesi del pannello volto a grandi e piccini il più felice invito a conoscere.

Brava Francesca!

Maria Grazia Marchetti Lungarotti, Presidente della Fondazione Lungarotti